DAL 06.07 AL 13.07.13
DAL 24.08 AL 31.08.13
PROGRAMMA
Sabato [Italia-Tirana]
Volo dall’Italia e incontro con il nostro Bashkim in aeroporto a Tirana. La nostra prima serata in città sarà all'insegna della sua vivace vita notturna!
Domenica [Tirana-Valona]
In mattinata ci dedicheremo alla visita del centro storico di Tirana, alla scoperta dei suoi monumenti musulmani, cristiani ed ortodossi; non mancheremo di curiosare al mercato cittadino, dove si mischiano le vere tradizioni locali e i freschi prodotti della terra albanese. Da non perdere la visita al Museo nazionale di Tirana, che conserva circa 3700 reperti della storia e cultura di questo popolo. Nel pomeriggio lasceremo la capitale in direzione Valona e, dopo una breve pausa pranzo, faremo una prima sosta per visitare il settecentesco Monastero di Ardenica. Arrivo in serata a Valona, linea di confine immaginaria tra l'Adriatico e lo Ionio.
Lunedì [Valona-Himara]
Oggi scenderemo lungo la costa adriatica fino a raggiungere Himara. La prima tappa odierna sarà il sito archeologico di Orikum: protetta dalla laguna, questa antica città fu un importante porto sulla costa. Lasciando Orikum non mancheremo una rapida sosta al passo di Llogara per degustare il tipico e squisito yogurt con miele, sullo sfondo di una vista mozzafiato del Mar Ionio e delle Isole Greche. Scendendo dal passo avremo anche l’occasione di immergerci nelle acque azzurre e limpide di Dhermiu... un vero paradiso!!!
Martedì [Himara-Butrinto]
Dopo colazione visitiamo l’antico borgo illirico di Himara; costruito sulla collina, a pochi chilometri dal mare, era protetto da cumuli di giganteschi sassi che ne costituivano le possenti mura. Scendendo verso il mare ci fermeremo ad esplorare la Fortezza di Ali Pasha Tepelena, un antico insediamento illirico situato in un punto strategico all'incrocio delle strade, tra il fiume Drin e Vjosa. E poi ancora più a sud, fino a raggiungere Saranda, elegante città situata davanti all’isola di Corfù. E’ di rito una sosta per assaggiare un buon gelato in uno dei bar del lungomare, per poi goderci il tramonto sulle spiagge di Ksamili.
Mercoledì [Butrinto-Argirocastro]
Dopo colazione dedicheremo la mattinata a Butrinto, al suo parco e al lago: ci troviamo ormai nell’estremo sud dell’Albania, ai confini con la Grecia. Visiteremo innanzitutto l’antico sito archeologico che nasconde una lunga storia di relazioni con i grandi imperi del Mediterraneo, quello greco e quello romano, dopo aver subito dominazioni turche, bizantine e veneziane. Nel pomeriggio continueremo il viaggio in direzione di una delle città più affascinanti dell'Albania: Argirocastro. Prima di arrivarci ci concederemo un tuffo rigenerante nelle “tiepide” acque della sorgente Syri i Kaltër, sulle pendici occidentali del monte "Mali i Gjerë", curiosi di chiedere al nostro Bashkim l’origine ed il significato di questo nome.
Giovedì [Argirocastro-Berat]
La mattinata sarà dedicata alla visita di Argirocastro, la città dai mille scalini, perla ottomana dichiarata patrimonio dell’UNESCO per il suo particolarissimo modello architettonico. Dopo pranzo continueremo il viaggio raggiungendo Berat, la città dalle mille finestre, rimanendo meravigliati alla venduta del caratteristico quartiere Mangalem: scoprendo gli antichi affreschi post-bizantini dei più grandi maestri della Storia del’Arte Albanese, capiremo perchè la città è oggi patrimonio dell'UNESCO.
Venerdi [Berat-Kruja-Tirana]
Ultima giornata di escursione nella terra delle aquile. Da Berat ci trasferiremo a Kruja, capoluogo del primo stato feudale albanese, città mitica dove l’eroe nazionale Skanderbeg pose resistenza all'impero ottomano che minacciava l'Europa. Dalla roccaforte si gode una meravigliosa vista che si estende sulle pianure e sulle montagne circostanti, fino a raggiungere il mare Adriatico. Visiteremo il Museo di Storia Skanderbeg e avremo il tempo per gli ultimi acquisti nel famoso Bazar della città medievale, in un susseguirsi di vicoli lastricati di ciottoli e piccole botteghe in legno.
Sabato [Tirana-Italia]
In mattinata partenza per l’Italia: l’avventura è ormai terminata... Lamtumirë Shqipëria!
Volo dall’Italia e incontro con il nostro Bashkim in aeroporto a Tirana. La nostra prima serata in città sarà all'insegna della sua vivace vita notturna!
Domenica [Tirana-Valona]
In mattinata ci dedicheremo alla visita del centro storico di Tirana, alla scoperta dei suoi monumenti musulmani, cristiani ed ortodossi; non mancheremo di curiosare al mercato cittadino, dove si mischiano le vere tradizioni locali e i freschi prodotti della terra albanese. Da non perdere la visita al Museo nazionale di Tirana, che conserva circa 3700 reperti della storia e cultura di questo popolo. Nel pomeriggio lasceremo la capitale in direzione Valona e, dopo una breve pausa pranzo, faremo una prima sosta per visitare il settecentesco Monastero di Ardenica. Arrivo in serata a Valona, linea di confine immaginaria tra l'Adriatico e lo Ionio.
Lunedì [Valona-Himara]
Oggi scenderemo lungo la costa adriatica fino a raggiungere Himara. La prima tappa odierna sarà il sito archeologico di Orikum: protetta dalla laguna, questa antica città fu un importante porto sulla costa. Lasciando Orikum non mancheremo una rapida sosta al passo di Llogara per degustare il tipico e squisito yogurt con miele, sullo sfondo di una vista mozzafiato del Mar Ionio e delle Isole Greche. Scendendo dal passo avremo anche l’occasione di immergerci nelle acque azzurre e limpide di Dhermiu... un vero paradiso!!!
Martedì [Himara-Butrinto]
Dopo colazione visitiamo l’antico borgo illirico di Himara; costruito sulla collina, a pochi chilometri dal mare, era protetto da cumuli di giganteschi sassi che ne costituivano le possenti mura. Scendendo verso il mare ci fermeremo ad esplorare la Fortezza di Ali Pasha Tepelena, un antico insediamento illirico situato in un punto strategico all'incrocio delle strade, tra il fiume Drin e Vjosa. E poi ancora più a sud, fino a raggiungere Saranda, elegante città situata davanti all’isola di Corfù. E’ di rito una sosta per assaggiare un buon gelato in uno dei bar del lungomare, per poi goderci il tramonto sulle spiagge di Ksamili.
Mercoledì [Butrinto-Argirocastro]
Dopo colazione dedicheremo la mattinata a Butrinto, al suo parco e al lago: ci troviamo ormai nell’estremo sud dell’Albania, ai confini con la Grecia. Visiteremo innanzitutto l’antico sito archeologico che nasconde una lunga storia di relazioni con i grandi imperi del Mediterraneo, quello greco e quello romano, dopo aver subito dominazioni turche, bizantine e veneziane. Nel pomeriggio continueremo il viaggio in direzione di una delle città più affascinanti dell'Albania: Argirocastro. Prima di arrivarci ci concederemo un tuffo rigenerante nelle “tiepide” acque della sorgente Syri i Kaltër, sulle pendici occidentali del monte "Mali i Gjerë", curiosi di chiedere al nostro Bashkim l’origine ed il significato di questo nome.
Giovedì [Argirocastro-Berat]
La mattinata sarà dedicata alla visita di Argirocastro, la città dai mille scalini, perla ottomana dichiarata patrimonio dell’UNESCO per il suo particolarissimo modello architettonico. Dopo pranzo continueremo il viaggio raggiungendo Berat, la città dalle mille finestre, rimanendo meravigliati alla venduta del caratteristico quartiere Mangalem: scoprendo gli antichi affreschi post-bizantini dei più grandi maestri della Storia del’Arte Albanese, capiremo perchè la città è oggi patrimonio dell'UNESCO.
Venerdi [Berat-Kruja-Tirana]
Ultima giornata di escursione nella terra delle aquile. Da Berat ci trasferiremo a Kruja, capoluogo del primo stato feudale albanese, città mitica dove l’eroe nazionale Skanderbeg pose resistenza all'impero ottomano che minacciava l'Europa. Dalla roccaforte si gode una meravigliosa vista che si estende sulle pianure e sulle montagne circostanti, fino a raggiungere il mare Adriatico. Visiteremo il Museo di Storia Skanderbeg e avremo il tempo per gli ultimi acquisti nel famoso Bazar della città medievale, in un susseguirsi di vicoli lastricati di ciottoli e piccole botteghe in legno.
Sabato [Tirana-Italia]
In mattinata partenza per l’Italia: l’avventura è ormai terminata... Lamtumirë Shqipëria!
PERCHÈ SÌ
Felicetto c'è stato
… e consiglia di liberarsi dei vecchi preconcetti e precipitarsi in Albania, perchè è un paese selvaggio e ancora intatto.
… e consiglia di liberarsi dei vecchi preconcetti e precipitarsi in Albania, perchè è un paese selvaggio e ancora intatto.
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